Recensione - "Perfect 2 - Le imperfezioni del cuore" di Alison G. Bailey

Titolo: Perfect 2 - Le Imperfezioni Del Cuore

Autore: Alison G. Bailey

Casa Editrice: De Agostini

Data Di Pubblicazione: 20 giugno 2017

Prezzo: 12,67€

Dove Trovarlo: Amazon

Voto: 3/5

SINOSSI:

Brad è sexy, ricco e spregiudicato. Per conquistare ogni ragazza che desidera, gli basta sfoderare uno dei suoi sorrisi speciali e folgorarla con i suoi occhi color zaffiro. E con la stessa facilità con cui seduce le sue prede, Brad le abbandona. Senza sensi di colpa, perché il suo cuore è impermeabile a qualsiasi emozione.

O così sembra, fino al giorno in cui incontra Mabry. Mabry è bella, intelligente, sfacciata. Tra lei e Brad la passione è immediata e travolgente. Eppure, nello sguardo di Mabry c’è qualcosa che lui non riesce a decifrare, qualcosa di profondamente triste e nello stesso tempo intrigante… Qualcosa che fa breccia dentro di lui e, per la prima volta nella vita, lo fa innamorare perdutamente.

RECENSIONE:

Brad ha avuto un'infanzia molto difficile, causata da due genitori che nemmeno volevano un altro figlio. Questo lo porta a comportarsi da vero stronzo, menefreghista e strafottente nei confronti delle donne. Tutto questo fino a quando una tragedia non lo colpirà da vicino e vedrà la sua vita sotto una luce diversa e cercherà di cambiare.

Mabry invece è ossessionata dal suo passato e da quello che le potrà capitare sempre collegato alla sua vita passata. Questo non lo lascia a vedere perchè all'esterno è una donna di successo, sexy e brillante. 

Entrambi laureati in legge si incontreranno nello studio legale di suo padre, dove lavorano. Fin dal primo momento scatta la scintilla ed entrambi hanno la sensazione di conoscersi da una vita. Sono attratti l'uno dall'altra, ma Mabry cercherà fin da subito di resistere alle avance di Brad. Ci sarà riuscita? Lascio a voi la scoperta!

Ho apprezzato i diversi punti di vista all'interno della storia i quali sono mancati nel primo romanzo (qui la recensione), perchè ti permettono di capire cosa provano entrambe le parti. Avere solo un punto di vista ti fa vedere la storia solo a senso unico senza darti modo di creare le tue idee perchè conosci solo un lato della storia.

Un'altra bella idea è stata quella di intervallare i momenti del passato con quelli del presente che alla fine si fondono insieme. L'ho visto come una metafora, come due persone hanno vissuto la loro vita, distanti ma unite che alla fine si "uniscono" per sempre. Inoltre, intervallare due spazi temporali permette al lettore di capire certi comportamenti che si svolgono nel presente, dando modo di metabolizzare il passato senza caricarlo di troppe informazioni tutte in una volta.

I personaggi non mi hanno entusiasmato tantissimo. Brad tra i due si può dire il mio preferito, anche se alla fine del libro mi sono chiesta: "ma chi è questo Brad?", perchè alla fine di lui non scopriamo molto. Sappiamo che si comportava male nei confronti delle ragazze e "grazie" ad un incidente rinsavisce. Sappiamo solo questo, l'autrice non entra mai nel dettaglio del percorso che ha affrontato il nostro belloccio per diventare la persona che è. Inoltre, l'ho trovato completamente diverso dal personaggio che andiamo ad incontrare nel primo volume, perchè se l'autrice l'avesse continuato a tenere sul quel livello sarebbe stato anche interessante sviluppare e leggere una storia su di lui, invece me l'ha banalizzato subito facendolo diventare subito pazzo d'amore per questa misteriosa ragazza. Lui continua a ripetere che lei fa parte del suo destino, che è bellissima ma alla fine non la conosce veramente. L'autrice in questo modo mi fa cogliere che Brad sia innamorato solo della facciata esterna di Mabry. 

Ora parliamo della protagonista femminile. All'inizio del libro sembrava una tosta, una con le palle (passatemi il termine) ma andando avanti con la storia mi si è afflosciata. Pensavo di leggere di nuovo di Amanda. Non sono riuscita completamente ad immedesimarmi, perchè la nostra ragazza soffre di autolesionismo. Un problema, purtroppo, molto presente oggi ma l'ho sentito molto distante, perchè non mi appartiene. Penso che l'autrice abbia scelto questo tipo di tema per criticare un po' la società di oggi che è lei la causa di tanto dolore. Essendo un tema molto delicato, è stato ben sviluppato a mio parere ma non l'ho trovato così vicino da potermi immedesimare. C'è una cosa che non ho capito di Mabry, come di Amanda. Perchè avete paura dei sentimenti? Amanda perchè non voleva perdere il suo migliore amico e Mabry perchè non aveva controllo sul suo passato e in questo modo allontana Brad quando ne aveva più bisogno. Per me sono tutte giustificazioni che non hanno fondamenta, capisco che non è sempre facile aprire il proprio cuore e il proprio passato verso un'altra persona, ma quando questa ti ha dimostrato più volte il suo amore nei tuoi confronti devi dargli un po' di fiducia, no?

Alla fine il libro si legge molto velocemente, è una lettura che ti tiene compagnia per qualche ora (soprattutto se non riesci ad addormentarti!) e ti fa sognare un principe che ti ami così tanto come Brad sembra amare Mabry.